SOLIDARIETÀ ALLE ANTIFASCISTE E AGLI ANTIFASCISTI
LE LOTTE NON SI ARRESTANO
Questa mattina (16 marzo) 7
studenti universitari hanno subito una serie di misure restrittive (6
arresti domiciliari e un obbligo di firma giornaliero) per una serie
di fatti accaduti nel corso dell'anno. Le studentesse e gli studenti
del campus Luigi Einaudi, come accaduto molte volte nel corso degli
anni, si sono opposti alle provocazioni di giovani e meno giovani
fascisti del Fuan e del movimento giovanile della Lega, che, come al
solito, non possono far valere altra legittimità che quella della
protezione di digos e celerini. Dopo i piagnistei di soggetti
impresentabili come Marrone, puntuali arrivano le attenzioni della
procura e della questura.
Come palestra popolare e
antifascista non possiamo che esprimere la massima solidarietà,
complicità e vicinanza con chiunque si spenda in prima persona per
non dare a fascisti e razzisti alcuno spazio.
Libere tutte, liberi tutti, subito!
Sempre su lo sguardo
Palestra popolare autogestita
Antifa Boxe Torino